Come scegliere costume bikini

Reggiseni dei bikini: reggiseno a balconcino, push-up, senza ferretti, a triangolo, a fascia

I reggiseni dei costumi donna possono essere rinforzati da ferretti introdotti nella curvatura inferiore delle coppe, da stecche laterali per mantenere la fascia di tessuto stabile e ben ferma sulla figura, da imbottiture per modellare il seno oppure non presentare alcun accorgimento perchè aderiscano al giro seno in maniera naturale.

Tranne alcuni modelli (es. reggiseno a triangolo), la vestibilità è maggiore laddove si abbia la possibilità di scegliere il tipo di coppa più adatta e conformante al proprio seno (coppe preformate A, B, C, D; raramente sono prodotte la E e la F).

Esistono diversi modelli di reggiseno del bikini.


Reggiseno a balconcino




Particolarmente indicato a chi vuole alzare il seno, è dotato di ferretto sostenitore per evidenziare le rotondità del décolleté.

Via libera al reggiseno a balconcino se la vostra misura va dalla I alla III. Dalla IV in poi si ottiene un effetto eccessivamente voluminoso che rischia di affondare nella volgarità.
Il balconcino può avere spalline amovibili per essere trasformato in modello a fascia (inserti interni in silicone contrastano la gravità, aderiscono invisibilmente alla pelle e non lo fanno scendere).


Reggiseno push-up

E' una variante del reggiseno a balconcino; anch'esso contiene ferretti sostenitori nelle coppe ma la differenza è che il push-up è esplicitamente provocante! Solleva il seno facendo guadagnare almeno una taglia in più (tra una prima e una seconda intercorre un'apprezzabile differenza, no?) grazie agli artifici invisibili che lo compongono: imbottitura cucita, lunette estraibili (anche se in genere si tende ad aggiungerne più che a estrarne!); il riempimento delle coppe può inoltre sfruttare speciali schiume antiallergiche unite all'imbottitura ad aria (filtrata o depurata) o all'imbottitura a olio (naturalmente di tipo farmaceutico).
Anche in questo caso fate attenzione, perchè dalla misura IV in poi si ha un effetto compressione notevole.
Il reggiseno push-up blocca il seno nella sede concava delle coppe, quindi il risultato è un po' stucchevole ma perfetto se intendete assumere un'aria sofisticata. Potete sempre sdrammatizzare l'inclinazione chic preferendo fantasie di tessuto sbarazzine (es. quadretti Vichy, piccoli fiori provenzali) e simulando un comportamento ingenuo, non malizioso.
Come il precedente, il push-up può avere spalline amovibili per diventare a fascia (meglio se contornato internamente con profili di silicone per non cadere).

Reggiseno senza ferretti

E' il taglio del reggiseno classico senza infrastrutture (ferretti, imbottitura); la forma è data semplicemente da cuciture e impunture.
Intramontabile, sempre presente nelle collezioni di moda mare, si tratta di un modello che potete agevolmente indossare da una III abbondante in su. Il contenimento del seno, assecondato nella sua morbidezza e non stressato da tentativi antigravitazionali, avviene tramite la composizione del tessuto elasticizzato.
Sconsigliato se avete una I o una II perchè schiaccerebbe ciò che probabilmente vorreste valorizzare.
Le spalline sono fisse (sarebbe impossibile pretendere che il reggiseno altrimenti rimanga su!).


Reggiseno a triangolo

Come suggerisce lo stesso nome, le coppe hanno forma triangolare.
Il reggiseno a triangolo di maggior successo è quello in cui le coppe, che scorrono sul filo o sull'elastico che formano il sottoseno, sono regolabili. Si possono cioè allargare per coprire il seno o ridurre per un esito più accattivante; inoltre si possono più o meno distanziare tra loro per disegnare la profondità del décolleté. A differenza dei reggiseni precedenti non esiste il davantino, ossia il segmento di tessuto che unisce le coppe.
Per ovvi motivi le spalline, che sono bretelle molto sottili, sono fisse; l'allacciatura avviene mediante fiocco o nodo del laccio del sottoseno e può essere posta sul davanti o sul dietro.
Molto amato dalle giovanissime perchè da libertà di movimento e non sacrifica affatto il fascino acerbo, ma piace molto anche alle trentenni e alle quarantenni che se lo possono permettere, il che vuol dire avere un seno tonico, naturalmente alto e senza smagliature.
Evitatelo se siete prosperose e non volete vestire i panni della bomba sexy d'oltreoceano!


Reggiseno a fascia

E' il reggiseno senza spalline che riveste il giro seno.
I reggiseni a fascia possono essere semirigidi e preformati oppure costituiti da una vera e propria fascia elastica che di solito si annoda nell'incavo tra i seni. E' frequente trovare fasce munite di allacciatura con anelli da incastrare sul davanti.
E' la soluzione migliore per eliminare il segno delle spalline e ottenere un'abbronzatura più uniforme.
E' consigliata almeno una III, altrimenti sarà più facile somigliare a una mummia bendata.



Spalline dei reggiseni dei bikini: a bretella, a fascia singola e a fasce incrociate

Le spalline rappresentano uno degli elementi che caratterizzano maggiormente i numerosi modelli di reggiseno del bikini.
Ogni donna ha i suoi gusti, tuttavia la tendenza è quella di possedere diversi bikini diversi tra loro e le spalline possono fare la differenza!

Le spalline possono essere:


  •     A bretella. Più o meno sottili, le spalline uniscono la parte anteriore destra e sinistra (sommità della coppa) e quella posteriore corrispondente. Possono essere regolabili in lunghezza o fisse. Se le spalline sono amovibili, agganciatele a X e fate passare l'incrocio sulla parte alta della schiena, E' sexy! Alcuni bikini hanno spalline a bretella in lattice;
  •     A fascia singola. La fascia, che viene fatta passare dietro al collo, unisce le coppe;
  •     A fasce incrociate. Due fasce distinte si incontrano sulla nuca e qui vengono annodate. 



Slip dei bikini: slip (alti, bassi e midi), culotte, tanga, alla brasiliana, string, perizoma

Lo slip rappresenta la parte inferiore dei bikini; con il tempo le dimensioni degli slip da donna sono sempre più diminuite per lasciare posto all'esibizione dei glutei.

Proprio come nel caso dei reggiseni, anche gli slip sono di vari modelli e si possono abbinare ai primi senza regole ferree per comporre costumi due pezzi.

Slip

Gli slip variano poiché possono essere a vita bassa, midi o a vita alta.
Insieme ai modelli, cambia anche la forma della sgambatura, più o meno accentuata. Una forte sgambatura esalta al massimo la figura solo se si è alte e si hanno gambe lunghe e ben fatte, altrimenti mettono drasticamente in evidenza, peggiorandoli, tutti i difetti delle gambe.
Se l'altezza non è tra le qualità fisiche da potere sfoggiare, Ë meglio optare per uno slip più sobrio, meglio se midi. Della serie la virtù sta nel mezzo!


Culotte

Le proporzioni tra i due pezzi dei bikini possono essere esasperate in senso opposto a quanto accade per i tipi di slip che seguono. Le culotte si ispirano agli shorts, i famosi pantaloncini cortissimi; arrivano a toccare o a coprire appena l'ombelico ma lasciano in vista la parte inferiore dei glutei.


Tanga

Il tanga è lo slip molto sgambato con laccetti sottili ai lati da annodare sui fianchi. Al posto dei laccetti possono essere inseriti segmenti in materiale metallico simili a catenelle.
Anche in questo caso il tanga ha le stesse restrizioni già viste per gli slip assai sgambati, ovvero non tutte possono permetterselo.


Slip alla brasiliana

Gli slip alla brasiliana richiamano alla mente le mutandine molto in voga al Carnevale di Rio. Avete presente quegli slip piuttosto ridotti con bande alte sui fianchi? Proprio in virtù di questa caratteristica, risaltano i fianchi ben torniti ma sono inadatti a chi ha il bacino largo.


String

Molto simili ai tanga sono string, formati da due triangoli di tessuto uniti sui fianchi.


Perizoma

Una banda elastica unisce un triangolo di tessuto anteriore che copre il pube e che si continua con una striscia posteriore che lascia i glutei totalmente nudi.


Monokini e tankini

Il monokini è il solo slip del bikini. Osannato dalle amanti del topless (nonché dagli amanti del topless!) e dell'abbronzatura integrale su busto e schiena, si porta ovviamente senza il reggiseno.
Qualsiasi bikini, comunque, può evolversi in monokini: basta eliminare il reggiseno e Il gioco è fatto;

Il tankini è una variante del tradizionale bikini. Mentre lo slip è quello di un normale bikini, la parte superiore non è più formata da un reggiseno ma da un top che lascia scoperto l'ombelico (simile a quello che si usa per fare ginnastica).

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